“Il Muro, la ferita del Sahara”: sabato in biblioteca la proiezione del documentario. Tra i presenti anche Corradino Mineo e Omar Mih

Corradino Mineo, già direttore di Rainews e corrispondente da Parigi e New York, Omar Mih, rappresentante della RASD in Italia, e Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, parteciperanno sabato 7 dicembre alle ore 11 alla proiezione in anteprima del documentario “Il Muro – La ferita del Sahara” di Fiorella Bendoni e Gilberto Mastromatteo. La proiezione, aperta a tutti, si terrà nella sala Meucci della Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino (piazza della Biblioteca 4).
L’iniziativa è promossa dall’associazione Ban Slout Larbi e dal Comune di Sesto Fiorentino nell’ambito della programmazione di “Sesto Mondo”.
Costruito in più fasi dal Marocco a partire dai primi anni Ottanta, in seguito all’occupazione del Sahara Occidentale e l’allontanamento del Popolo Saharawi dalle proprie terre, con i suoi 2700 km di lunghezza il Muro della Vergogna è il più lungo al mondo dopo la Muraglia Cinese e rappresenta per estensione il più grande campo minato esistente. Una ferita silenziosa che divide in due una terra e un popolo, separando famiglie e costringendo i Saharawi, rifugiati nelle tendopoli di Tindouf, in Algeria, a guardare da lontano la propria patria, occupata militarmente dal Marocco che ne sfrutta le ricche risorse nel pressoché totale silenzio della comunità internazionale. Il documentario, realizzato nei campi profughi di Tindouf e lungo il muro, racconta attraverso la voce dei Saharawi la storia di un dolore che da anni e anni si rinnova ogni giorno, ma che non riesce a soffocare la speranza di libertà.


Trailer del documentario: https://www.facebook.com/banslout.larbi/videos/2572769596139526/